MALFATTI -La Corte di Strasburgo tra coerenze e incoerenze della disciplina in materia di procreazione assistita e interruzione volontaria della gravidanza: quando i “giochi di parole” divengono decisivi |
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Dopo aver dato luogo, negli ultimi anni, a notevoli tensioni applicative tra le “mura” domestiche, la disciplina in materia di fecondazione artificiale acquista anche una problematica dimensione giurisprudenziale europea, per via del recentissimo intervento della Corte di Strasburgo (Costa et Pavan c. Italie, II sezione, arrêt 28 agosto 2012) che all’unanimità ha condannato il nostro Paese per violazione dell’art. 8 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. [...]
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