PALLADINO - NON-REFOULEMENT E "SITUAZIONI GENERALI DI VIOLENZA DI SUFFICIENTE INTENSITA'" NEL LUOGO DI DESTINAZIONE: LA SENTENZA K.A.B. V. SWEDEN |
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Con la sentenza K.A.B. v. Sweden, la Corte di Strasburgo si pronuncia sull’applicazione del principio di non-refoulement nell’ipotesi in cui il luogo di destinazione, nella specie Mogadiscio, capitale della Somalia, sia interessato da situazioni generali di violenza. Nel giungere ad una valutazione difforme rispetto a quella precedentemente resa nella pronuncia Sufi and Elmi v. the United Kingdom del 2011, ove la Corte aveva ritenuto che “chiunque” si fosse trovato a Mogadiscio avrebbe corso il rischio reale di subire trattamenti contrari all’articolo 3 della CEDU, la sentenza relativa al caso K.A.B. lascia emergere le difficoltà nel valutare il carattere della “sufficiente intensità” delle situazioni generali di violenza alla base dell’applicazione del principio di non-refoulement indipendentemente dalla valutazione della situazione “personale” di pericolo.[...]
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