Diritti, Costituzione e CEDU
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Alla luce delle “storiche” decisioni della Corte costituzionale (nn.348 e 349 del 2007) , in cui per la prima volta i giudici costituzionali hanno riconosciuto rango sovra-legislativo, ai sensi dell’articolo 117, primo comma Cost., alle disposizioni della CEDU, purché queste ultime non siano in contrasto con i princìpi ed i diritti fondamentali stabiliti nella prima parte del testo della Costituzione, i ricercatori dell’area pubblicistica/costituzionalistica si propongono di analizzare i riflessi del sistema di protezione internazionale operante nell’ambito del Consiglio d’Europa rispetto agli standard costituzionali di garanzia e rispetto al livello di tutela garantito dall’ordinamento comunitario. Sono inoltre selezionati in particolare quei casi giurisprudenziali che hanno ampliato l’orizzonte del dibattito sui meccanismi di tutela dei diritti ben oltre i confini, più o meno espliciti, delle garanzie costituzionali ad esempio sul delicato fronte” del diritto alla vita (inizio vita, con le problematica connesse alle tecniche di procreazione medicalmente assistita e fine vita, per le questioni relative al suicidio assistito) e della bioetica. Anche sul versante del rapporto tra diritti e organizzazione costituzionale, è utile verificare la prospettiva dei giudici di Strasburgo in tema di immunità parlamentari ed in tema di autodichia (giurisdizione domestica per i dipendenti delle Camere). |
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