FANCIULLO-Osservazioni a prima lettura sul parere 2/13 della Corte di giustizia dell’Unione europea |
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L’adozione del parere 2/13 della Corte di giustizia dell’Unione europea del 18 dicembre 2014 segna, inevitabilmente, un altro negativo (e probabilmente ultimo) step nell’ormai pluridecennale quaestio dell’adesione dell’Unione europea alla CEDU: la Corte di Lussemburgo si è pronunciata, infatti, sulla totale incompatibilità – per i motivi che saranno specificati infra – del progetto di accordo di adesione rispetto al diritto dell’Unione europea . Non è bastato, dunque, introdurre la “base giuridica” necessaria per consentire ad un’organizzazione internazionale, quale costituisce l’Unione europea, di aderire alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, così come previsto dal noto parere 2/94 del 28 marzo 1996 della Corte di giustizia dell’Unione europea. [...]
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